Bene, almeno la mattina c'è un po' di nebbia che ci fa sentire a nostro agio guardando il calendario... alla faccia dell'estate di San Martino, che dovrebbe essere un ritorno di tepore nel bel mezzo delle giornate ormai fredde: qui, come in molte altre parti d'Italia, il freddo ancora non si è fatto sentire.
Così ieri, passeggiando in campagna, sembrava di essere in piena primavera.
Così ieri, passeggiando in campagna, sembrava di essere in piena primavera.
Oggi la giornata sarà dedicata alla preparazione dei tradizionali dolci per la festa di San Martino, di cui avevo già parlato lo scorso anno. Però, prepararli con queste temperature fuori mi fa un certo che... non che siano tropicali, ma una media di 12-13 gradi è comunque anomala. A me novembre, quello vero, freddo, è sempre stato simpatico.
Da piccola adoravo le prime gelate, quando la mattina si usciva e c'erano le ragnatele coperte di brina, sembravano delle trine realizzate dalle fate durante la notte. E anche la nebbia. Quando sono stata un po' più grande e sono andata a scuola a Venezia, qualche mattina di novembre mi concedevo un'oretta di libertà prima di entrare in classe (ok, c'entravano anche le materie antipatiche, le interrogazioni, i voti e tutte quelle quisquiglie cui i professori tenevano tanto...) per camminare nella città avvolta nell'ovatta.
Autunno... tempo di mele... allora posso presentare il mio libro nuovo!
Da piccola adoravo le prime gelate, quando la mattina si usciva e c'erano le ragnatele coperte di brina, sembravano delle trine realizzate dalle fate durante la notte. E anche la nebbia. Quando sono stata un po' più grande e sono andata a scuola a Venezia, qualche mattina di novembre mi concedevo un'oretta di libertà prima di entrare in classe (ok, c'entravano anche le materie antipatiche, le interrogazioni, i voti e tutte quelle quisquiglie cui i professori tenevano tanto...) per camminare nella città avvolta nell'ovatta.
Autunno... tempo di mele... allora posso presentare il mio libro nuovo!
Si intitola Il quaderno dei dolci di mele ed è edito dalla casa editrice Kellermann di Vittorio Veneto.
Mentre nel mio primo libro le ricette si alternavano a ricordi e note personali, qui occupano tutta la scena. Sono 42, suddivise tra dolcetti, dolci al cucchiaio (caldi e freddi), torte e conserve.Intanto vi regalo un assaggio... la ricetta, naturalmente, è nel libro ;D... (bè, si tratta della apple pie tradizionale, niente di misterioso!).
A tutti una buona giornata ed un buon inizio di settimana!