Da giorni guardavo il calendario attendendo questo momento: la preparazione (e pubblicazione) dei primi dolci natalizi!
Guardavo il calendario e mi dicevo: è presto, aspetta almeno fino all'8 dicembre (come si dice ai bambini che fremono per fare l'albero). Poi ho visto fare capolino queste, seguite da questo, e ancora questi altri... è stato come se lo starter avesse premuto il grilletto!
La mattinata grigia, in effetti, metteva voglia di sfornare biscotti. Il loro dolce profumo ha raddrizzato una giornata che si prospettava nebbiosa, e, guarda un po', mentre rispolveravo tutto il mio silenzioso repertorio di imprecazioni veneziane per via della pessima luce delle foto ormai fatte (sembra di no, ma mi ha fatto veramente dannare)... è uscito il sole!
Queste stelle, che io chiamo "d'argento", le abbiamo preparate anche sabato mattina, durante la lezione di pasticeria natalizia, ma con una pasta frolla classica, che in quel caso si prestava alla realizzazione di biscotti di varie forme e fogge, da regalare e da utilizzare come decorazioni.
Qui invece ho utilizzato la mia frolla alle mandorle. Con le dosi di seguito indicate, si ottengono tre teglie di biscotti.
200 gr di mandorle pelate
150 gr di farina tipo 00
100 gr di zucchero semolato (o di canna bianco) vanigliato
100 gr di burro a lamelle
1 uovo
1/2 bustina di lievito per dolci
per decorare
zucchero a velo
acqua q.b.
palline di zucchero argentate
Prima di procedere, ricordo che lo zucchero vanigliato può essere preparato in casa, semplicemente inserendo nello zucchero un pezzo di stecca di vaniglia aperto. E' anche un modo per riutilizzare le stecche di vaniglia una volta vuotate dei semini.
Accendere il forno a 175°.
Passare al mixer le mandorle con lo zucchero finché saranno polverizzate. Trasferire questa miscela in una ciotola, unire la farina, il lievito e mescolare bene. Aggiungere il burro e l'uovo, lavorare bene fino ad ottenere un impasto liscio ed omogeneo.
Stendere questo impasto ad uno spessore di 5 mm e ritagliare i biscotti con lo stampino a forma di stella, trasferirli su una placca foderata di carta da forno e infornarli per 15 minuti, cercando di non farli scurire eccessivamente.
Una volta sfornati, metterli a raffreddare su una gratella.
Preparare la glassa stemperando lo zucchero a velo in pochissima acqua (va dosata goccia a goccia): deve rimanere molto densa, così sarà più coprente.
Spalmarla sui biscotti con un cucchiaino, attendere un minuto e porre al centro di ogni stella tre palline argentate (cinque se si usano quelle piccole). Far asciugare bene.
Si conservano a lungo, basta che non prendano aria.
Accendere il forno a 175°.
Passare al mixer le mandorle con lo zucchero finché saranno polverizzate. Trasferire questa miscela in una ciotola, unire la farina, il lievito e mescolare bene. Aggiungere il burro e l'uovo, lavorare bene fino ad ottenere un impasto liscio ed omogeneo.
Stendere questo impasto ad uno spessore di 5 mm e ritagliare i biscotti con lo stampino a forma di stella, trasferirli su una placca foderata di carta da forno e infornarli per 15 minuti, cercando di non farli scurire eccessivamente.
Una volta sfornati, metterli a raffreddare su una gratella.
Preparare la glassa stemperando lo zucchero a velo in pochissima acqua (va dosata goccia a goccia): deve rimanere molto densa, così sarà più coprente.
Spalmarla sui biscotti con un cucchiaino, attendere un minuto e porre al centro di ogni stella tre palline argentate (cinque se si usano quelle piccole). Far asciugare bene.
Si conservano a lungo, basta che non prendano aria.
A mio avviso sono tra i biscotti più belli da regalare, ed è un peccato chiuderli in una scatola: di solito li metto in un sacchettino di cellophane chiuso con un sottile cordoncino argentato (va benissimo quello che si utilizza per appendere le decorazioni natalizie), e scrivo il nome del destinatario direttamente sul sacchetto con un pennarello indelebile a punta sottile, sempre argentato.
E come mi ricorda giustamente Jelly, queste stelle sono perfette per la sua raccolta Un regalo dalla cucina... i food bloggers a Natale
E come mi ricorda giustamente Jelly, queste stelle sono perfette per la sua raccolta Un regalo dalla cucina... i food bloggers a Natale