Preparatevi: sono in arrivo diverse ricette a base di pane raffermo. Non ho scorte da eliminare, è che si tratta di una mia fissa, quella della cucina di recupero, in più ho dell'arretrato da pubblicare (come in questo caso).
Questa ricetta (con le altre non ci riuscirò perché la scadenza è dopodomani) partecipa a Poveri, ma belli, la raccolta-contest di Precisina.
Il clafoutis dolce credo lo conosciate: si tratta di frutta (la versione classica prevede le ciliegie) affondata in una pastella non molto dissimile da quella per le crespelle, e cotta in forno finché il tutto si trasforma in una sorta di budino molto compatto, da servire tiepido.
Ma se la posto della frutta ci mettiamo del pane raffermo e della verdura (a scelta), e nella pastella (senza zucchero, naturalmente!) un bel po' di pecorino grattugiato?
Questa ricetta (con le altre non ci riuscirò perché la scadenza è dopodomani) partecipa a Poveri, ma belli, la raccolta-contest di Precisina.
Il clafoutis dolce credo lo conosciate: si tratta di frutta (la versione classica prevede le ciliegie) affondata in una pastella non molto dissimile da quella per le crespelle, e cotta in forno finché il tutto si trasforma in una sorta di budino molto compatto, da servire tiepido.
Ma se la posto della frutta ci mettiamo del pane raffermo e della verdura (a scelta), e nella pastella (senza zucchero, naturalmente!) un bel po' di pecorino grattugiato?
Per un 6 persone:
1 porro grande
200 gr di pane integrale raffermo
200 ml di latte
100 ml di crème fraiche
2 uova
50 gr di pecorino sardo stagionato
olio e.v.o.
sale e pepe
Pulire il porro, tenendo però la parte verde, affettarlo a rondelle di 1/2 cm e lavarlo bene sotto l'acqua corrente (così ogni traccia di terra sparirà di sicuro).
In una padella scaldare due cucchiai di olio e.v.o., rosolarvi dolcemente il porro, poi coprire e cuocere finché sarà morbido (ci vorranno circa 15 minuti), facendo attenzione che non scurisca. Alla fine aggiustare di sale e pepe.
Affettare il pane a cubetti di 2 cm di lato.
In una ciotola stemperare la crème fraiche con il latte, unire le uova e 40 gr di pecorino grattugiato, battere bene con una frusta finché il tutto sarà amalgamato e fluido.
Ungere uno stampo rettangolare di media misura (il mio fa 24 x 12), distribuire a strati il pane e il porro, versarvi sopra la pastella e attendere che il pane sia ben intriso, infine coprire con il pecorino tenuto da parte.
Cuocere nel forno preriscaldato a 200°, coprendo lo stampo con un foglio di alluminio per i primi 15 minuti. Il clafoutis sarà pronto quando risulterà asciutto alla prova stecchino. Una volta spento il forno, porre per qualche minuto sotto il grill se si vuole ottenere una bella crosticina. Sfornare, attendere che si intiepidisca e tagliare a cubetti se si serve come antipasto/finger food, altrimenti a fette come una qualsiasi torta salata, da accompagnare con un'insalata verde.
1 porro grande
200 gr di pane integrale raffermo
200 ml di latte
100 ml di crème fraiche
2 uova
50 gr di pecorino sardo stagionato
olio e.v.o.
sale e pepe
Pulire il porro, tenendo però la parte verde, affettarlo a rondelle di 1/2 cm e lavarlo bene sotto l'acqua corrente (così ogni traccia di terra sparirà di sicuro).
In una padella scaldare due cucchiai di olio e.v.o., rosolarvi dolcemente il porro, poi coprire e cuocere finché sarà morbido (ci vorranno circa 15 minuti), facendo attenzione che non scurisca. Alla fine aggiustare di sale e pepe.
Affettare il pane a cubetti di 2 cm di lato.
In una ciotola stemperare la crème fraiche con il latte, unire le uova e 40 gr di pecorino grattugiato, battere bene con una frusta finché il tutto sarà amalgamato e fluido.
Ungere uno stampo rettangolare di media misura (il mio fa 24 x 12), distribuire a strati il pane e il porro, versarvi sopra la pastella e attendere che il pane sia ben intriso, infine coprire con il pecorino tenuto da parte.
Cuocere nel forno preriscaldato a 200°, coprendo lo stampo con un foglio di alluminio per i primi 15 minuti. Il clafoutis sarà pronto quando risulterà asciutto alla prova stecchino. Una volta spento il forno, porre per qualche minuto sotto il grill se si vuole ottenere una bella crosticina. Sfornare, attendere che si intiepidisca e tagliare a cubetti se si serve come antipasto/finger food, altrimenti a fette come una qualsiasi torta salata, da accompagnare con un'insalata verde.