Dopo le albicocche dell'altro ieri, ecco un altro piatto per fronteggiare l'improvvisa ondata di caldo.
Mi sono accorta pochi minuti fa che anche Sigrid ha pubblicato una pasta con le polpettine, oggi. Dunque, che si tratti davvero di una formula anti calura???
A me piaceva molto l'idea di una versione "a freddo" della classica pasta al forno con le polpette della tradizione siciliana. Polpettine profumate di menta e limone... e poi, avevo queste belle melanzane... ieri mattina il mio fruttivendolo ne aveva di ben sei varietà diverse... la scelta è stata difficile, alla fine ho optato per queste screziate che si sono rivelate davvero ottime: niente semi e polpa decisamente saporita.
PASTA FREDDA CON MELANZANE, POMODORO E POLPETTINE ALLA MENTA
per 2 persone:
120 gr di rigatoni
2 piccole melanzane
15 pomodori datterini
3 rametti di menta
olio e.v.o.
(per le polpettine)
1 panino bianco raffermo
1 uovo
3 spicchi di aglio fresco*
2 rametti di menta
1 cucchiaino di buccia di limone grattugiata
1/2 cucchiaino di semi di coriandolo
sale
farina bianca e olio per friggere
*l'aglio fresco ha un sapore abbastanza delicato, se si usa quello secco meglio ridurre la dose ad un solo spicchio
Preparare le polpettine: passare al mixer tutti gli ingredienti tranne l'uovo. Trasferire in una ciotola, aggiungere l'uovo ed impastare bene (se il composto dovesse risultare troppo asciutto, aggiungere pochissimo latte). Formare delle polpettine della dimensione di un grosso cece, passarle nella farina e friggerle in olio bollente. Scolarle su carta assorbente e tenerle da parte.
Affettare le melanzane a triangoli dello spessore di 2-3 mm. Scaldare una capace padella antiaderente e cuocerle (senza coperchio) finché risulteranno ben asciutte, senza condimenti.
Lavare i datterini e tagliarli in quattro.
Lessare la pasta in abbondante acqua salata, poi farla raffreddare sotto l'acqua corrente. Trasferirla in una terrina insieme alle polpette, le melanzane, i pomodori e le foglie di menta. Irrorare di olio e.v.o., mescolare, coprire e porre in frigorifero per almeno due ore, così che i sapori si amalgamino bene.
Mi sono accorta pochi minuti fa che anche Sigrid ha pubblicato una pasta con le polpettine, oggi. Dunque, che si tratti davvero di una formula anti calura???
A me piaceva molto l'idea di una versione "a freddo" della classica pasta al forno con le polpette della tradizione siciliana. Polpettine profumate di menta e limone... e poi, avevo queste belle melanzane... ieri mattina il mio fruttivendolo ne aveva di ben sei varietà diverse... la scelta è stata difficile, alla fine ho optato per queste screziate che si sono rivelate davvero ottime: niente semi e polpa decisamente saporita.
PASTA FREDDA CON MELANZANE, POMODORO E POLPETTINE ALLA MENTA
per 2 persone:
120 gr di rigatoni
2 piccole melanzane
15 pomodori datterini
3 rametti di menta
olio e.v.o.
(per le polpettine)
1 panino bianco raffermo
1 uovo
3 spicchi di aglio fresco*
2 rametti di menta
1 cucchiaino di buccia di limone grattugiata
1/2 cucchiaino di semi di coriandolo
sale
farina bianca e olio per friggere
*l'aglio fresco ha un sapore abbastanza delicato, se si usa quello secco meglio ridurre la dose ad un solo spicchio
Preparare le polpettine: passare al mixer tutti gli ingredienti tranne l'uovo. Trasferire in una ciotola, aggiungere l'uovo ed impastare bene (se il composto dovesse risultare troppo asciutto, aggiungere pochissimo latte). Formare delle polpettine della dimensione di un grosso cece, passarle nella farina e friggerle in olio bollente. Scolarle su carta assorbente e tenerle da parte.
Affettare le melanzane a triangoli dello spessore di 2-3 mm. Scaldare una capace padella antiaderente e cuocerle (senza coperchio) finché risulteranno ben asciutte, senza condimenti.
Lavare i datterini e tagliarli in quattro.
Lessare la pasta in abbondante acqua salata, poi farla raffreddare sotto l'acqua corrente. Trasferirla in una terrina insieme alle polpette, le melanzane, i pomodori e le foglie di menta. Irrorare di olio e.v.o., mescolare, coprire e porre in frigorifero per almeno due ore, così che i sapori si amalgamino bene.