Allora, la pate sucrée au chocolat (peraltro già pubblicata anche da Sigrid e Pinella) ... perfetta, non c'è che dire! e in abbinamento con gli agrumi...
PICCOLE CROSTATE AL CACAO CON GELATINA DI AGRUMI AL GINEPRO
Per la frolla al cacao:
225 gr di farina tipo 00
150 gr di burro a temperatura ambiente
95 gr di zucchero a velo
1 uovo
30 gr di farina di mandorle
15 gr di cacao in polvere
1 cucchiaino di vaniglia liquida
1 pizzico di sale
Impastare il burro con lo zucchero a velo, la farina di mandorle e il sale. Aggiungere l'uovo, la vaniglia liquida e per ultimi la farina e il cacao, setacciati. Avvolgere l'impasto nella pellicola e mettere in frigorifero per un paio d'ore.
Trascorso questo tempo, stendere la pasta e usarla per "foderare" alcuni stampi per tartellette. Bucherellare con una forchetta, coprire con carta da forno e legumi secchi (o appositi "sassolini"), quindi cuocere in bianco (senza ripieno) per 20 minuti, nel forno preriscaldato a 180°.
Sfornare, togliere carta e legumi e far raffreddare.
Sfornare, togliere carta e legumi e far raffreddare.
Per la gelatina di agrumi al ginepro:
500 gr di spremuta fresca di agrumi misti
1 cucchiaino di buccia di arancia e limone a filini (quindi la frutta dev'essere assolutamente bio)
200 gr di zucchero semolato (o di canna bianco)
1 cucchiaino colmo di agar agar
1/2 cucchiaino di bacche di ginepro, leggermente pestate
In una casseruola d'acciaio, bassa e larga, mescolare il succo e la buccia di agrumi con lo zucchero e le bacche di ginepro (messe in un sacchetto di garza, così da poter essere eliminate più facilmente a fine cottura). Mettere sul fuoco e far bollire per almeno una mezzora. Aggiungere l'agar agar (sciolto in altro poco succo), cuocere ancora per qualche minuto, quindi spegnere e far raffreddare. Togliere il sacchetto con le bacche.
Distribuire la gelatina nei gusci di frolla e mettere in frigorifero a rassodare bene.
Può anche essere invasettata come una normale marmellata.
Distribuire la gelatina nei gusci di frolla e mettere in frigorifero a rassodare bene.
Può anche essere invasettata come una normale marmellata.