Fotografia poco da manuale (da dove se ne esce fuori quel fascio di luce in basso a destra, se la fonte di luce ce l'avevo davanti??)... d'altra parte, questi temo siano gli ultimi segnali di vita del "potente mezzo tecnologico"... per lui è giunto il tempo di andare in pensione...
ma a parte questo, garantisco sul contenuto :-)
Un'infusione di dolcezza davvero, questo tè... una dolcezza morbida e non stucchevole... direi che si tratta della miglior miscela tra quelle preparate ultimamente.
Tè nero, malva, bacche di ginepro, pezzetti di vaniglia ugandese, e mandorle tostate al momento: il tempo di farle raffreddare, le ho tritate, miscelate al resto e chiuso tutto subito in barattolo ermetico per amalgamare bene (e non disperdere) le diverse fragranze.
Da sorseggiare sgranocchiando un biscottino al burro... ma ve li ricordate quelli alla malva essiccata che avevo preparato quando ne avevo inavvertitamente comprato un vagone?? (stavolta pure, ne ho comprato un vagone, ma si è trattato di un acquisto mirato e motivato).
Di questa miscela mi piace tanto anche l'estetica, perché anche l'occhio vuole la sua parte... e io amo questi colori che fanno tanto campagna scozzese...
Bene, allora... che la dolcezza sia di buon auspicio per il nuovo anno appena iniziato :-)